M1C1 Inv. 1.3.1 – Piattaforma Digitale Nazionale Dati – PDND

M1C1 Inv. 1.3.1 – Piattaforma Digitale Nazionale Dati – PDND

Ultima modifica 8 aprile 2024

Misura 1.3.1 – Piattaforma Digitale Nazionale Dati – CUP H51F22010400006

La PDND è la piattaforma definita all’articolo 50-ter, comma 2 del Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 cui i soggetti di cui all’articolo 2, comma 2, del CAD si avvalgono al fine di favorire la conoscenza e l’utilizzo del patrimonio informativo detenuto per finalità istituzionali nelle banche dati a loro riferibili nonché la condivisione dei dati con i soggetti che hanno diritto di accedervi in attuazione dell’articolo 50 del CAD per la semplificazione degli adempimenti dei cittadini e delle imprese. I processi di accreditamento, identificazione e autorizzazione; le modalità con cui i soggetti interessati danno seguito alle reciproche transazioni; le modalità di raccolta e conservazione delle informazioni relative agli accessi e altre transazioni effettuate sono determinate dalle “Linee Guida sull’infrastruttura tecnologica della Piattaforma Digitale Nazionale Dati per l’interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi di dati”, adottate da AgID con determinazione n. 679 del 15 dicembre 2021 e modificate con determinazione n. 26 del 3 febbraio 2022.

PDND favorisce l’interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi di dati delle Pubbliche Amministrazioni e dei gestori di servizi pubblici. Il livello di interoperabilità proposto da PDND è attuabile mediante l’accreditamento, l’identificazione e la gestione dei livelli di autorizzazione dei soggetti abilitati ad operare sulla stessa, nonché la raccolta e la conservazione delle informazioni relative agli accessi e alle transazioni effettuate per il suo tramite.

L’obiettivo dell’avviso è l’erogazione di API nel Catalogo API PDND da parte dei Comuni.

Il CAD art. 64-bis comma 1 indica che gli enti progettano e sviluppano i propri sistemi e servizi in maniera interoperabile ed espongono per ogni servizio le relative API. Una API fornisce a un programmatore informatico un insieme di strumenti specifici per l’espletamento di un determinato compito.

Per l’erogazione del contributo il Comune dovrà pubblicare sul Catalogo API di PDND un numero di

API pari a 1.

API scelte dal Comune di Appignano del Tronto

Consultazione pratiche presentate nell’ambito del Servizio Suap

Importo finanziato

Il totale del finanziamento per il Comune di Appignano del Tronto è di € 10.72,00 (Decreto n. 152 - 3 / 2023– PNRR della Presidenza del Consiglio)

 Cronoprogramma

- INSERIMENTO CUP 5 giorni dalla data di notifica PEC dell’ammissibilità della domanda - CONCLUSO

- CONTRATTUALIZZAZIONE DEL FORNITORE entro 90 giorni dalla data della notifica del finanziamento - CONCLUSO

- COMPLETAMENTO DELL'ATTIVITA' entro 180 giorni dalla data di attivazione del contratto con il fornitore - CONCLUSO

Risultati attesi

Si prevede un miglioramento dell’interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi di dati delle Pubbliche Amministrazioni e dei gestori di servizi pubblici.

- L’interoperabilità porterà ad una semplificazione nella richiesta e nell’erogazione di servizi al cittadino, alle imprese, alle associazioni e tra le Pubbliche Amministrazioni.


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