M1C1 Inv. 1.2 – Abilitazione e facilitazione migrazione al Cloud per le PA Locali

M1C1 Inv. 1.2 – Abilitazione e facilitazione migrazione al Cloud per le PA Locali

Ultima modifica 8 aprile 2024

1.2._PNRR

Investimento 1.2 - Abilitazione e facilitazione migrazione al Cloud – CUP H11C22000590006

Oggetto di migrazione potranno essere tutti i servizi erogati in tutte le loro forme dal singolo Ente e il cui livello complessivo di efficienza possa essere ottimizzato attraverso una migrazione verso piattaforme

Cloud qualificate. L'obiettivo dell’avviso è la migrazione completa (Full Migration) delle macchine virtuali ora ospitate nei data center dell’Ente in cloud. Nel caso dei Comuni fino a 2.500 abitanti la Full Migration è identificata come la migrazione di un numero di servizi compreso tra 7 e 9. I servizi sono quelli precedentemente classificati ai sensi del Regolamento AGID approvato con Determinazione AGID n. 628/2021 (95 diverse tipologie di servizi).

Pertanto, per il Appignano del Tronto:

- deve essere migrato un numero di servizi compreso tra 7 e 9;

- la migrazione deve essere fatta per tutti gli applicativi, database e sistemi utilizzati per l’erogazione dei servizi selezionati;

- i servizi digitali attualmente gestiti su server o data center interni devono avere la precedenza rispetto a soluzioni di rinnovamento o di digitalizzazione di servizi non informatizzati.

Servizi oggetto della migrazione per il comune di Appignano del Tronto

Nell’ambito della progettualità di cui sopra l’Amministrazione ha richiesto il finanziamento per quanto appresso riportato:

Tabella 1.2

Importo finanziato

Il totale del finanziamento per il Comune di Appignano del Tronto è di € 47.427,00

(Decreto n. 28 - 2 / 2022 – PNRR della Presidenza del Consiglio)

 Cronoprogramma

- Inserimento CUP 5 giorni dalla data di notifica PEC dell’ammissibilità della domanda - Concluso

- Contrattualizzazione del fornitore entro 6 mesi dalla data della notifica del finanziamento - Concluso

- Completamento dell'attivita' entro 15 mesi dalla data di attivazione del contratto con il fornitore - Concluso

Risultati attesi

La migrazione al cloud delle risorse attualmente gestite nei data center comunali, oltre a rappresentare unobbligo di legge, concorrerà al raggiungimento dei seguenti risultati per il cittadino e per l’Ente:

- Miglioramento della fruibilità dei servizi (online e applicativi)

- Maggiore affidabilità e resilienza dei sistemi eroganti

- Maggiore flessibilità nella distribuzione dei carichi con conseguente aumento delle prestazioni dei servizi

- Rafforzamento della sicurezza informatica

- Potenziamento dei backup e della continuità operativa

- Semplificazione della gestione operativa (parte delle attività è in carico al Cloud provider)

- Riduzione delle manutenzione hardware / impiantistica e abbattimento dei costi relativi

- Diminuzione dei consumi dei data center

- Adeguamento continuo alla normativa su Cloud e Datacenter

- Minori oneri relativi alla redazione dei Piani richiesti dalla normativa


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