Descrizione
Siamo sempre più convinti della validità di un percorso laboratoriale di creatività teatrale possa risultare importante per le varie fasi della crescita personale e possa favorire la capacità di ognuno a mettersi in gioco nel gioco preferito da tutti noi come animali sociali: mettersi in relazione. Partendo dalla considerazione che un lavoro sulle emozioni si interseca e si ripercuote anche nella sfera cognitiva, si è ragionato quindi, nella costruzione dei percorsi , sulla possibilità di attuare un intervento mirato e caratterizzato per fasce di età e quindi specificatamente dedicato ai bisogni principali ai quali corrispondere per attivare e stimolare, esplorare, esprimere, comprendere le proprie emozioni attraverso modalità e strumenti che stimolino a pensare ed agire in maniera più efficace e creativa.
Azioni e modalità e strumenti che fanno riferimento alle pratiche teatrali oramai riconosciute da tempo dalla pedagogia teatrale e dall’animazione creativa sociale. Attraverso l'esperienza della creatività è possibile scoprire lati di sé sconosciuti, apprezzare il superamento di un limite, sviluppare la propria capacità comunicativa, ingegnarsi in strategie diverse, uscire dai propri schemi usuali.
L'esperienza di laboratorio teatrale ha uno scopo educativo di formazione umana e di orientamento, in quanto supporta il ragazzo nella presa di coscienza della propria individualità e nella riscoperta del bisogno di esprimersi al di la delle forme stereotipate.
Vieni quindi in maniera evidente che lo strumento del “ fare teatro “ diventa anche e non solo strumento di educazione . Educare viene qui inteso nel suo senso proprio: “educere”, condurre fuori, mettere in luce le risorse dell'adolescente, ma anche dei più giovani, attraverso le potenzialità espressive e comunicative del linguaggio del corpo e dello spazio, del linguaggio delle immagini e dei suoni, della costruzione del “dramma” e della tessitura spettacolare, soprattutto del gruppo e dei suoi molteplici specchi, ritorni, identificazioni, differenziazioni, appartenenze. Il “fare teatro” può aiutare a riscoprire il piacere di agire e di sperimentare forme diverse di comunicazione, favorendo una crescita integrata di tutti i livelli della personalità dell'adolescente e per i più giovani di entrare ,attraverso la pratica ludico creativa , in una dimensione di scoperta di se stessi e degli altri.
La Casa di Asterione da qualche anno e il Laboratorio Minimo Teatro da più di 30 anni con competenza ed esperienza navigano questi spazi in mare aperto tra le bonacce e le tempeste della crescita giovanile e cercano di accompagnare tale navigazione con la giusta dedizione e senso di responsabilità. I docenti sono tre uno per ogni sezione proprio per confermare l’altra specializzazione dei percorsi e l’attenzione dimostrata verso il programma/percorso di formazione : Valeria Colonnella per i più piccoli poi Marco Santamaria diplomata alla Galante Garrone di Bologna per gli studenti
delle scuole medie e Roberto Paoletti oramai docente senior già presente gli scorsi anni in percorsi del genere che si occuperà dei più grandi. Primo incontro di presentazione Venerdì 10 Febbraio al Teatro S.A.L.E. con tre orari differenti come primo momento di informazione ed iscrizione ai percorsi.
Per chi non può partecipare agli incontri per informazioni e iscrizioni tel: 3469632669 whatsapp: 3701567741 mail: lacasadiasterione@libero.it
A chi è rivolto
Giovani e giovanissimi
Date e orari
25 mar
26
mar
Costo
Evento di presentazione gratuito
Luogo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 15 marzo 2024, 15:10